mercoledì 16 ottobre 2013

Ciao!!!!nuove creazioni in resina....alcune delle quali dedicate alla mia amata "Sicilia"...
le "Pale" di ficodindia
La "trinacria"

i "pupi siciliani"














  
Nefertari


    

Renoir
Cammei












Vettriano 
Frida Kahlo

De Chirico
Audrey Hepburn




mercoledì 2 ottobre 2013

Ciao!!
Dopo un'intenso periodo di lavoro,ristrutturazione e varie commissioni....finalmente  posso scrivere qualcosa.
Oggi vi vorrei parlare del découpage,tecnica ormai entrata a far parte del nostro quotidiano(o almeno del mio).
Ho scoperto quest'"arte" per caso, ed è subito stato un colpo di fulmine! ho iniziato da autodidatta e nel corso degli anni ho perfezionato la tecnica frequentando corsi organizzati in giro per l'Italia dove ho avuto modo di imparare moltissimo,anche se ancora ho tanta strada da fare!!!
Solo da poco faccio parte dell'Associazione Découpage Italia http://www.decoupageitalia.eu/, qui ho incontrato "maestri"(diciamolo in realtà "maestre"bravissime!!)che mi hanno insegnato tanto e non solo da un punto di vista "tecnico".
Mi hanno aperto le porte di un mondo che per me rappresenta il Paese delle Meraviglie!!!e come Alice mi trovo in un pianeta "fantastico" dove arte e tecnica s'intrecciano e dove l'oggetto finale rappresenta pienamente la persona che lo ha realizzato!!
Prima di mostrarvi le meraviglie che questa tecnica può offrire,vi lascio qualche breve cenno storico;come si può facilmente dedurre, il termine "découpage" è  francese e  deriva dal verbo découper che significa ritagliare.
In origine il verbo si riferiva al ritagliare e stampare la pelle,oggi però ha assunto il significato di decorare superfici con ritagli di carta.
La storia del moderno découpage ha inizio con la passione che le corti europee dimostrarono verso una particolare tecnica giunta dalla Cina già nel Cinquecento e che si affermò in Europa soprattutto alla fine del Seicento:la laccatura.
Un procedimento complicatissimo che  rendeva splendidi, mobili e oggetti decorati sotto decine e decine di strati di lacca lucidissima.


Ma il costo degli oggetti laccati cinesi era talmente elevato che abili mobilieri veneziani pensarono di proporre un prodotto di imitazione(tempi in cui erano gli italiani ad imitare i cinesi e non il contrario...),utilizzando stampe orientali incollate e protette da molti strati di finitura di sandracca(resina naturale),fino ad ottenere un oggetto molto simile all'originale.
La tecnica si diffuse prima in Francia e poi in Inghilterra,raggiungendo il culmine della notorietà nel XVIII secolo.
Si tratta di una "ministoria".... 
Oggi, purtoppo molto spesso ,si parla di découpage  senza cognizione di causa, mi spiego meglio: capita di sentirsi dire che il découpage non è altro che carta"appiccicata" e che quindi non cè nessuna "bravura" nè "merito" nel decorare oggetti ma anche mobili.
Lungi da me fare la maestrina, ma invito tutti coloro i quali si sentano in diritto di "giudicare" e "disprezzare" .... di informarsi e di non farsi ingannare da quello che è "falso "découpage"....basta andare sul sito Dècoupage Italia per vedere e "toccare"con mano i lavori che  rappresentano il vero spirito del découpage.

schiaccianoci di "recupero"

Aggiungi didascalia














I materiali su cui è possibile "operare" sono molteplici,
non solo legno,ma anche terracotta,vetro,ceramica,metallo,
limoges.





...perfino i sassi...

scatolina di limoges








 Il campo di"sperimentazione" è immenso!!










Le tecniche si perfezionano e si evolvono di  giorno in giorno grazie anche alle influenze che derivano dalla"contaminazione" con altre"realtà artistiche".
Ma su tutto prevale la voglia di imparare e di "mettersi alla prova"avvalendosi della fantasia e creatività che è in tutti noi!!
                                                                                                                  

                                                                                                                        Rosaria